Gli
analisti sono rassicurati dal
comunicato di
Altea Green Power, azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nello sviluppo e realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabili, che ha annunciato che i risultati della
prima asta nell'ambito del meccanismo MACSE non influenzerà i risultati previsti nel suo piano industriale 2024-28, che rimane confermato sotto tutti gli aspetti.
"Pur riconoscendo che nella prima asta MACSE i prezzi medi sono stati inferiori alle aspettative iniziali del mercato, comprendiamo che la significativa deflazione dei costi delle batterie registrata negli ultimi anni potrebbe esserne stata la causa, senza necessariamente compromettere i rendimenti impliciti attesi - scrive
Intesa Sanpaolo - Allo stesso tempo, la tanto attesa prima asta MACSE ha fissato alcuni primi riferimenti di prezzo, contribuendo a
ripristinare la fiducia di operatori e investitori nel mercato BESS italiano".
Secondo TP ICAP Midcap, "il
punto principale di attenzione riguarda ora il mercato permitting: la partecipazione all'asta richiedeva almeno un livello di autorizzazione iniziale, il che potrebbe indicare che fino a 40 GW di progetti sono già in fase di autorizzazione. Ciò potrebbe influire sul mercato indirizzabile per Altea Green Power e i suoi concorrenti nel medio termine".
Alantra ritiene che "l'aggiornamento
evidenzi la solidità del piano e dell'esecuzione di Altea Green Power. Le ipotesi prudenti già integrate negli obiettivi sono rassicuranti. Inoltre, la strategia diversificata, con il 30% della pipeline del gruppo al di fuori dell’ambito MACSE, offre protezione dai ribassi".
Oggi il titolo
Altea Green Power è debole a Piazza Affari, mostrando un
ribasso dello 0,30% e portandosi a 6,65 euro. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 6,607 e successiva a quota 6,563. Resistenza a 6,707.
(Foto: Sungrow EMEA su Unsplash)