Energia, Authority: da riforma tariffe risparmi per 5,7 milioni di clienti

Con la riforma delle tariffe elettriche per i clienti domestici, approvata dall'Autorita' per l'Energia a fine 2015, ci saranno risparmi per circa 5,7 milioni di clienti. Lo ha affermato il presidente dell'Authority, Guido Bortoni, durante un'audizione in Commissione Attivita' produttive della Camera. La riforma, che punta a superare del tutto la progressivita' entro il 2018, rappresentera' "riduzioni di spesa, anche significative, per le forniture in abitazioni di residenza anagrafica caratterizzate da prelevi medi e alti" (maggiori di 2.700 kwh all'anno), nel complesso si tratta di circa 5 milioni di utenze domestiche. Riduzioni di spesa anche per situazioni specifiche, per esempio forniture di energia elettrica in abitazioni che non risultano coincidenti con la residenza anagrafica ma caratterizzate da prelievi annui paragonabili con quelli tipici di un residente (come potrebbe essere per i lavoratori fuori sede), nel complesso si stimano circa 0,7 milioni di utenze domestiche. Una sostanziale invarianza di spesa, ha osservato Bortoni, o leggeri rincari per i clienti residenti con prelievi medi conteggiabili in 5,5 milioni di utenti. Incrementi di spesa "piu' significativi per le abitazioni di residenza con prelievi elettrici bassi (12,5 milioni di utenze) - da non confondersi con i cittadini a basso reddito - e per le 'seconde case' cioe' le abitazioni non di residenza e caratterizzate da prelievi molto bassi (circa 5,3 milioni di utenze). H2OIL