Acea, primo operatore idrico italiano e secondo in Europa con 10 milioni di italiani serviti e 10 milioni all’estero, ha firmato un accordo con Mowah, azienda saudita di infrastrutture idriche ed energetiche per partecipare alla gara sulle attività di revamping e gestione operativa degli impianti di depurazione delle acque reflue in Arabia Saudita.
L’intesa, spiega una nota, è stata firmata da Pierfrancesco Latini, Chief Risk Management, Sustainability & International Officer di Acea e Faisal Al Rayes, Amministratore delegato di Mowah con il fine di partecipare congiuntamente a progetti a lungo termine parte del bando della National Water Company, la società statale saudita che gestisce i servizi idrici e di trattamento delle acque reflue nel Paese. Fondata nel 2008 e interamente di proprietà del Public Investment Fund (PIF), la NWC fornisce acqua, raccoglie e tratta le acque reflue e gestisce le tariffe di servizio, operando secondo principi commerciali e standard internazionali.
"Siamo molto soddisfatti del primo accordo con Mowah, una realtà di primo piano nello sviluppo e nella gestione delle infrastrutture idriche ed energetiche in Arabia Saudita. Si tratta di un passo significativo nella strategia di internazionalizzazione di ACEA che punta a contribuire allo sviluppo in ambito idrico e ambientale, in particolare nella gestione dei rifiuti, confermando la nostra volontà di mettere a disposizione competenze, tecnologie e capacità operative per contribuire ai grandi processi di trasformazione in atto nel Paese nell’ambito della Vision 2030 – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Chief Risk, Sustainability & International Officer del Gruppo ACEA – Per ACEA, primo operatore idrico in Italia e secondo in Europa, poter contribuire allo sviluppo di sistemi idrici resilienti e avanzati in un mercato strategico come quello saudita è una straordinaria opportunità. Siamo pronti a lavorare insieme a Mowah e alle istituzioni saudite per generare valore condiviso e promuovere modelli di gestione sostenibile delle risorse idriche in linea con gli standard internazionali e con le priorità di sviluppo del Regno".
"Per Mowah, questa partnership con ACEA si inserisce nel nostro ruolo di sviluppatore e operatore di infrastrutture integrate per acqua, acque reflue ed energia in tutta l’area - ha dichiarato Faisal Al Rayes, Chief Executive Officer di Mowah - Combinando l’esperienza internazionale di ACEA con le competenze di Mowah nello sviluppo e nelle operazioni a livello regionale, lavoreremo insieme per ammodernare asset primari nel settore delle acque reflue, migliorare il riutilizzo e le prestazioni ambientali e sostenere gli obiettivi della Vision 2030 dell’Arabia Saudita per servizi pubblici sostenibili e comunità resilienti”.
Il Forum ha visto la partecipazione di oltre 900 aziende, tra cui circa 500 aziende italiane e oltre 450 aziende saudite alla presenza del Ministro degli Esteri Antonio Tajani e del Ministro saudita per gli investimenti, Khalid A. Al-Falih. L’Arabia Saudita è un Paese prioritario nel Piano d’Azione per l’Export italiano e il Business Forum si colloca in un momento storico in cui il Regno sta attraversando una profonda trasformazione economica, guidata dal programma di sviluppo “Vision 2030”.