Versalis (Eni), Alfani: miglioramento significativo arriverà dalla seconda parte del 2026

"Abbiamo fermato l'impianto di Brindisi alla fine del primo trimestre e quello di Priolo all'inizio del terzo trimestre, quindi ci aspettiamo alcuni benefici nella seconda metà del 2025, ma il miglioramento significativo arriverà dalla seconda parte del 2026". Lo ha detto Adriano Alfani, CEO di Versalis, nella conference call di Eni che ha seguito la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2025.

"Lo scenario esterno rimano molto debole e - nonostante il miglioramento che deriva dalla ristrutturazione in corso - non stiamo vedendo grandi miglioramenti nei risultati complessivi, perché appunto ciò che è raggiunto con la ristrutturazione viene compensato dalla debolezza dello scenario", ha aggiunto.

Nel terzo trimestre 2025, il business della Chimica di Eni gestito da Versalis ha riportato una perdita operativa proforma adjusted pari a 188 milioni di euro, in leggera diminuzione rispetto al terzo trimestre 2024 (193 milioni di euro). Tale risultato, ha spiegato Eni, riflette un contesto di perdurante contrazione del settore chimico europeo, dovuto al rallentamento macroeconomico e ai maggiori costi di produzione in Europa che hanno ridotto la competitività delle produzioni di Versalis rispetto ai competitors americani ed asiatici in un contesto di eccesso di offerta.

Nei nove mesi 2025, la perdita proforma adjusted di 615 milioni di euro, in aumento rispetto alla perdita di 583 milioni di euro nei nove mesi 2024 riflette condizioni di mercato eccezionalmente avverse.