Integrae SIM ha iniziato la copertura sul titolo Energy Time, società quotata su u Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle energie rinnovabili nel ruolo di D-EPC-OM (Development, Engineering, Procurement, Construction, Operation & Maintenance) e in particolare sul segmento fotovoltaico. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 5,25 euro per azione (con un upside potenziale del 52%), mentre il giudizio sul titolo è "Buy".
Gli analisti hanno redatto le previsioni del triennio 2025-2027 sulla base di un approccio prudenziale, fondato unicamente sull'attività della capogruppo considerata in modalità stand-alone, assumendo un contributo nullo da parte delle società controllate per ancorare il piano industriale e la valutazione a grandezze già oggi prevedibili e direttamente riconducibili all'attività storica del core business EPC. Viene stimato un valore della produzione in crescita da 17,84 milioni di euro del FY24 a 61,45 milioni di euro del FY27 (CAGR: 51,5%).
Nel triennio, si aspettano un trend di crescita dell'EBITDA coerente con quello del valore della produzione, con un CAGR FY24-FY27 del 53,3%. Il dato passa dai 3,14 milioni di euro nel 2024 a 11,25 milioni di euro nel 2027, con un margine sul valore della produzione in crescita dal 17,6% al 18,3%, che riflette la tenuta dei margini nonostante la necessità (mostrata dall'evoluzione del costo del personale) di espandere notevolmente le proprie attività per gestire commesse sempre più grandi in contemporanea sull'intero territorio italiano.
Al 31 dicembre 2024, la NFP si attesta a 4,47 milioni di euro (1,4x EBITDA). Si prevede che entro il 2025 la NFP diventi cash positive, grazie ai proventi derivanti dall'aumento di capitale collegato all'operazione di IPO, che consentiranno alla società di azzerare l'indebitamento netto e disporre di risorse liquide per sostenere il piano di crescita. Infine, si aspettano investimenti in immobilizzazioni materiali (macchinari, attrezzature) per poco meno di 3 milioni di euro nel corso del triennio.
Tra i punti di forza della società vengono citati: L'internalizzazione delle attività di ingegneria degli impianti consente una marginalità
maggiore rispetto alla media di settore; Track record storico e di successo, che posiziona Energy Time come punto di riferimento nel mercato italiano; Flessibilità organizzativa e capacità di fornire risposte rapide al mercato grazie all'esperienza consolidata e al know-how tecnico; Presidio delle principali fasi della catena del valore, con una gestione integrata dei processi; Sinergie operative tra diverse attività aziendali, utili alla massimizzazione delle economie di scala.
Le opportunità del mercato indicate sono: Valorizzazione normativa, con l'introduzione di sussidi e semplificazioni autorizzative
nel settore fotovoltaico ed eolico; Crescita attesa del mercato delle energie rinnovabili, da capitalizzare in modo strategico; Sviluppo di relazioni commerciali con fondi specializzati, ampliando la base clienti di riferimento; Avvio di partnership con key vendor di settore, per rafforzare la filiera di approvvigionamento e accrescere la competitività; Implementazione efficace del processo di riorganizzazione aziendale, già avviato in chiave utility-scale.
I maggiori punti deboli della società sono: Dimensioni ancora contenute del Gruppo rispetto ai principali competitor e agli obiettivi di crescita; Stagionalità dell'attività di installazione, che può influire sull'uniformità dei ricavi; Elevata specializzazione nel settore fotovoltaico e in nicchie come il mini-eolico, con poca diversificazione nell'ambito delle rinnovabili.
Inoltre, i maggiori rischi del mercato sono: Cambiamenti normativi che potrebbero introdurre ostacoli burocratici e rallentare i processi autorizzativi; Instabilità del contesto macroeconomico globale, legata a fattori geopolitici, inflazione e tassi di interesse; Elevata competitività del settore, con la presenza di player strutturati anche di medie dimensioni.
(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash)