Energia, da rinnovabili eco-benefici Italia fino a 104 miliardi di euro al 2030

Da qui al 2030 gli eco-benefici per il Paese superano i costi di quasi 30 miliardi in uno scenario 'timido' e superano i 104 miliardi in quello piu' avanzato. Questo quanto emerge dal report messo a punto per assoRinnovabili da Althesys (la societa' di consulenza strategica in campo ambientale ed energetico), 'Il Global cost dell'energia e gli effetti dello sviluppo delle rinnovabili', in cui si afferma anche che mettendo insieme ''i costi dell'impatto ambientale e quello sulla salute le rinnovabili sono gia' competitive rispetto alle fonti fossili''. La ricerca mette in evidenza come ''produrre energia utilizzando le fonti fossili costi di piu' rispetto alla produzione da fonti green, se si considerano le esternalita' negative che carbone, petrolio e gas producono in termini di cambiamento climatico e inquinamento atmosferico con gravi danni alla salute''. I risultati dicono che ''le rinnovabili non rappresentano un costo per il Paese: il saldo attualizzato tra i costi e i benefici del sostegno alle rinnovabili e' positivo, senza contare i vantaggi per la salute e per l'ambiente''. Tre le azioni proposte da assoRinnovabili per ridurre la CO2 e rilanciare l'industria europea: il rafforzamento dell'attuale Emission trading scheme (Ets); l'introduzione di una Border adjustment tax (Bat) sui beni e servizi importati in Europa, basata solo sulle emissioni derivanti dall'energia impiegata nelle attivita' di produzione e distribuzione; l'obbligo per tutti i prodotti venduti in Europa di indicare sull'etichetta il carbonio emesso per la loro produzione e per il loro funzionamento. H2OIL